Erbe e ingredienti disponibili nei mercati di Aengard

INGRENDIENTI DISPONIBILI NEI MERCATI DI AENGARD

Queste sono le erbe acquistabili al mercato e utili, se contrassegnate dal segno §, per assemblare le triplette.
Possono anche essere rivendute, il sistema interno lo consente.

Acetosa di Bosco §

Costo: 20 monete
Piccola pianta con foglie tripartite, come il trifoglio, anche nota come Rumex Acetosa. I fiori sono a campana bianchi, rosa o blu. Le foglie vanno schiacciate ed essiccate per due settimane prima dell’uso. Raddoppia la capacità delle persone di sopportare gli effetti del calore ma non contrasta la disidratazione. Ha proprietà diuretiche, rinfrescanti, antinfiammatorie, febbrifughe. Leggenda vuole che alcune streghe riescano a ricavarne dei principi attivi in grado di ritardare la fame.


Acoro §

Costo: 20 monete
Pianta erbacea delle zone paludose con foglie a spada e piccoli fiori gialli riuniti in pannocchie. Generalmente si utilizza solo il rizoma e si presenta come un vero e proprio diuretico e digestivo. I principi attivi che rilascia sono utili anche per curare artrite, ulcera, nausea, rachitismo e gotta. La pianta è dunque da considerarsi benefica ma, se finemente tritata e mista ad altri ingredienti, potrà formare una polvere piuttosto pruriginosa.


Aglared §

Costo: 20 monete
Pianta ricostituente e rinvigorente. Si è diffusa nelle Quattro Terre solo negli ultimi decenni rivelandosi preziosissima nelle creazioni di strega. Dall'infusione delle sue foglie si possono ottenere anestetici potenti. Può far combattere portando allo stremo senza lasciar spazio alla sofferenza fisica. Un uso sconsiderato della pianta condurrà ad effetti contrari a quelli derivati dai principi attivi.


Agrimonia §

Costo: 20 monete
L'Agrimonia è una pianta per lo più usata come medicamento. Associa all'indiscussa attività guaritrice la gradevolezza al palato delle preparazioni che ne derivano. La foglie e le sommità fiorite vengono usate, da sempre, al posto del thé come stimolante. Possiede proprietà anticatarrali, antireumatiche, antinfiammatorie. Antichi scritti recitano che il liquido ottenuto dalle sue foglie, se appositamente trattate, possa indurre un sonno innaturale.


Aloe §

Costo: 20 monete
Pianta che cresce in siccità. In quanto ricca di sostanze nutritive le sono state da attribuite proprietà miracolose. Trova impiego come cicatrizzante, battericida, antiparassitario ed altro. Assunta in dosi esagerate possiede effetti lassativi ma nella quasi totalità dei casi, date le sue proprietà benefiche, trova impiego in antidoti o pozioni curative. Fresca, lenitiva e dall'odore gradevole. Può tornare utile come repellente per insetti. Pestandola si ottiene un impasto giallo per la cute.


Altea §

Costo: 20 monete
Tutte le parti della pianta contengono mucillagini e ciò caratterizza l'attività della pianta come emolliente ed antinfiammatoria. Trova impiego come cura alle affezioni delle via respiratorie e gastrointestinali. La droga, costituita dalle radici grezze, può ritardare l'assorbimento di altre droghe assunte contemporaneamente. Normalmente è una pianta officinale ma può divenire un utile ingrediente per provocare una sgradevole sensazione di bruciore.


Amanita Muscaria §

Costo: 20 monete
Comune fungo velenoso i cui effetti si avvertono un’ora dopo l’ingestione con pallore, sudorazione e dolori addominali diffusi. Seguono manifestazioni deliranti, allucinazioni visive, stato di grande eccitabilità psichica e convulsioni. L'evoluzione è di qualche ora ed in genere benigna. Al risveglio, il consumatore mostra completa amnesia del periodo dell'avvelenamento.


Amanita Pantherina §

Costo: 20 monete
Fungo piuttosto raro che cresce nel limitare dei boschi. Presenta un cappello di colore bruno con verruche bianche. Si mostra inodore ed arricchito, se ingerito, da una nota gustativa dolciastra. Se assunto in quantitativi non trascurabili può indurre addirittura alla morte. Contiene la muscarina, una neurotossina che provoca uno stato grave d'avvelenamento ma la maggior parte delle streghe ne usano per lo più le spore che, com'è risaputo, provocano uno stato allucinatorio.


Arnica Montana §

Costo: 20 monete
Erba medicinale perenne a fusto eretto e robusto. Viene tradizionalmente usata nelle ecchimosi e nei dolori articolari. Una infusione di foglie viene usata come trattamento di traumi, contusioni, dolori muscolari. Tutta la pianta (fiori e rizoma) contiene un glucoside simile alla canfora. Le radici al gusto sono molto amare. Se ingerita, la tintura non diluita può provocare paralisi, tachicardia e collasso cardiocircolatorio. Si dice che possa tornare utile in misture disintossicanti.


Ayahuasca §

Costo: 20 monete
Il nome singolare che la contraddistingue è stato adottato da tempo a discapito del precedente: Liana dei defunti. Si tratta di una pianta che cresce nelle zone paludose e, sebbene nel passato abbia trovato impiego per la cura di svariati mali, ad oggi è nota per lo più grazie alle sue proprietà allucinogene. Pestandola in un mortaio si può ottenere in forma liquida una soluzione contenente una molecola che, componendosi con la serotonina, produce visioni ed allucinazioni.


Baccaro §

Costo: 20 monete
Vite rampicante con foglie piccole e fiori viola. Le streghe ne ottengono infusi che curano dall'avvelenamento. I principi attivi presentano proprietà antistarnuto, toniche e calmanti. La somministrazione rende docili e meno portati a compiere atti violenti. Contrariamente a quanto si possa pensare l'olio che se ne ricava possiede proprietà tossiche. Antichi scritti rivelano che, unita la pianta ad altri ingredienti segreti, se ne può ottenere una sorta di siero della verità.


Belladonna §

Costo: 20 monete
Pianta erbacea alta fino ad un metro e mezzo con fiori viola e bacche nere. Viene chiamata "pianta della pazzia" perché contiene alcaloidi tossici. I sintomi associati al suo uso sono: aumento della temperatura corporea, dilatazione pupillare, blocco di sudorazione e salivazione, congestione del volto e del collo, eccitazione psicomotoria ed allucinazioni. Tutta la pianta, ma soprattutto le bacche, rivelano sintomatologia tossica. I suoi infusi possano modificare il senso della vista.


Biancospino §

Costo: 20 monete
Arbusto della famiglia delle Rosaceae. I fiori sono bianco-rosati a ombrella terminale mentre i frutti sono ovali, rossi e con nocciolo. Il biancospino trova impiego per le sue proprietà medicamentose ed è usato come ricostituente, antidiarroico, ipotensivo, sedativo e cardiotonico. Come ci ricorda il nome, quest'arbusto è fornito di robuste spine e forma cespugli inespugnabili. Pestando a lungo le bacche rosse si ottiene una sostanza biancastra appiccicosa che può modellare in più modi la pelle.


Bottiglia di Alcool

Costo: 50 monete
Bottiglia da 1 lt di liquido incolore, antisettico, solubile, volatile ed infiammabile. In combustione la fiamma si presenta blu. E’ usato per produrre profumi ed è la base delle bevande alcoliche. L’Etanolo ha effetto ansiolitici e di depressione del sistema nervoso. Provoca disinibizione, euforia, dipendenza. Si riscontra vasodilatazione, diminuzione della temperatura, aritmia, aumento della pressione, stimolazione della diuresi. L’ampio uso ha effetti tossici sul fegato e induce impotenza.


Cannabis

Costo: 70 monete
Pianta erbacea di varia altezza a ciclo annuale. Inconfondibili le sue foglie palmate e seghettate. Dalla sua lavorazione semplice si possono ottenere varie droghe. I principali effetti che procura sono ben noti alle streghe esperte.


Centaurea Minore §

Costo: 20 monete
La Centaurea minore ha proprietà aperitive, digestive, febbrifughe, depurative e antinfiammatorie. Il sapore amaro che la caratterizza è utile nella creazione di liquori e bevande digestive. Possiede, secondo la tradizione, proprietà depurative utili per le pelli arrossate, desquamate ed impure. Si crede che alcune streghe, lavorando i suoi fiori, siano riuscite ad estrapolarne proprietà diverse e che la sua assunzione induca ad uno stato di spossatezza.


Cinquefoglie §

Costo: 20 monete
Pianta perenne di aspetto erbaceo. Presenta foglie palmate la cui lamina è divisa in cinque segmenti; i fiori, invece, sono ermafroditi e color giallo oro. La corolla è composta da 5 petali smarginati all'apice. Si tratta di una pianta piuttosto comune nei prati erbosi e nei luoghi umidi nota col nome Potentilla. Gode fama di febbrifuga ed alcuni le attribuiscono doti curative contro gli animali velenosi. Le streghe esperte sono in grado di ricavarne succo afrodisiaco.


Erba del Drago §

Costo: 20 monete
Comunemente nota come Dragoncello è una pianta erbacea, perenne, appartenente alla famiglia delle Composite. Le radici sono legnose e ramificate così come il fusto che forma dei cespugli di circa 1 m d'altezza. Largamente impiegata come pianta aromatica, solo le streghe sanno come ricavare dalla radice ed il gambo nodoso principi utili per pozioni che incrementino l’aggressività e la reazione agli stimoli.


Erba del Falco §

Costo: 20 monete
Erba piuttosto complicata da scovare poiché i suoi fiori sbocciano solo di notte. Presenta foglie ovali verdi sulla parte superiore e sotto coperte da piccoli peli. Queste foglie circondano la base del gambo mentre sulla sua sommità si dispiegano grandi fiori viola dai petali particolari. Gran parte degli effetti prodotti dall'uso della pianta sono ignoti eppure da sempre si sa che le streghe esperte sanno farne un ottimo infuso in grado di migliorare la vista.


Erba Galletta §

Costo: 20 monete
Pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Leguminose. Ai più è nota col nome di Cicerchia dei Prati. I fiori pallidi dell’erba galletta hanno il potere di dare ad una mistura effetto disinibente che induce ad uno stato come d’ipnosi. Un uso eccessivo dei suoi semi può causare una sindrome neurotossica caratterizzata da possibili convulsioni e consequenziale paralisi.


Erythroxylon Coca

Costo: 70 monete
Pianta spontanea piuttosto rara della famiglia delle Erythroxylaceae e originaria delle terre del sud. Si tratta di un arbusto di 4-5 metri d'altezza, con foglie alterne di un verde inteso. I piccoli fiori bianchi producono una drupa rossastra contenente un solo seme. Solo se streghe esperte conoscono le sue proprietà e sanno bene come usarne le foglie


Eucalipto §

Costo: 20 monete
Foglie del noto sempreverde dal legno rossiccio. Da tempo i fiori trovano impiego nella realizzazione di prodotti per la pelle. Ben più ampio il suo uso nell'ambito della cura di infiammazioni dell'apparato respiratorio ed intestinale. Il carbone del legno è prezioso per la sinterizzazione di antidoti. Credenza popolare vuole che dal decotto dei fiori si possa ricavare una sostanza che distenda i muscoli ed i tendini rivelandosi pertanto molto utile dopo cammino prolungato ed in altre occasioni.


Farfaro §

Costo: 20 monete
Pianta erbacea perenne, provvista di un grosso rizoma. Può raggiungere anche i due metri di lunghezza. Gli steli, pelosi ed eretti, portano i fiori prima delle foglie. E' una delle piante più apprezzate nella cura della tosse e nelle affezioni della pelle. Possiede proprietà espettoranti, tossifughe, astringenti, emollienti, lenitive. Si dice che le streghe, unendo le sue polveri ad altri ingredienti, possano usarla per confondere l'olfatto ed il gusto.


Fiore di Loto §

Costo: 20 monete
Pianta acquatica a rapida crescita e tipica degli stagni. Presenta foglie verdi, di aspetto ceroso, che raggiungono fino ai 60 cm di diametro e che possiedono una struttura superficiale in grado di renderle idrofobe. I fiori rosa, invece, raggiungono oltre 20 cm di diametro. Leggenda vuole che la pianta sopisca le passioni e doni oblio dei sensi. Dalla lavorazione le streghe riescono ad estrapolarne effetti paralizzanti, stupefacenti, narcotizzanti.


Frassino §

Costo: 20 monete
Col termine Frassino si comprendono 65 specie diverse. I tronchi sono ottimi combustibili poiché, anche freschi, contengono una sostanza infiammabile. Dall’incisione della corteccia si ricava una linfa: la manna. Quest’ultima ha proprietà nutritive, lassative ed anticatarrali e trova anche impiego come collirio nelle congestioni oculari. Dalla lavorazione della pianta le streghe, unendovi altri ingredienti, riescono ad ottenere una sostanza che può determinare tossicità a vari organi.


Fritillaria §

Costo 20 monete
A molti è nota come Testa di Serpente, nomignolo che deriva dal portamento serpentino dello stelo; altri ancora sono soliti chiamarla Erba del Matto, titolo che ha origine dal gioco degli scacchi data la peculiarità dei petali che presentano una colorazione che ne ricorda il motivo. Quest'ultimo appellativo ha diffuso la credenza che, dalla lavorazione di fiori e foglie e con l'aggiunta di ingredienti conosciuti dalle streghe, si possa ottenere un decotto dagli effetti ipnotico-disinibenti.


Galingale §

Costo: 20 monete
Anche nota come Cyperus. Cresce fino ad un metro e mezzo ed è caratterizzata da steli diritti e senza nodi che portano nella parte terminale un ciuffo di brattee ad ombrella. Ne vengono usate per lo più le radici e, in alcune specie, i bulbi. La variante più nota è quella dalla quale si ottiene la carta di papiro. Leggenda vuole sia stata scoperta dagli Elfi i quali ne avrebbero svelate le proprietà nascoste. Si racconta che la pianta sia in grado di alterare il senso dell'udito.


Ginepro §

Costo: 20 monete
Arbusto ramoso o alberetto sempreverde, alto da 1 a 10 m, con foglie lineari - aghiformi e pungenti. Il frutto è una pseudo bacca di colore brunastro chiamata galbulo. Quest'ultima varia di poco da specie a specie ma si rivela utilissima per la realizzazione di bevande alcoliche ed una svariata gamma di prodotti aromatici. Un infuso di foglie e bacche di ginepro, se mescolato ad ingredienti tenuti nascosti dalle streghe, può ipertrofizzare la muscolatura per qualche ora.


Iperico §

Costo: 20 monete
E’ credenza comune che la pianta sia in grado di allontanare ogni forma malefica. Si identifica soprattutto come antidepressivo e torna utile in tutto ciò che ha a che vedere con il sistema nervoso. Stimola inoltre il sistema immunitario e possiede proprietà antinfiammatorie. Mani esperte di strega sono in grado di ricavarne un olio prodigioso ad uso esterno per scottature e lividi.


Ipomea Violacea

Costo: 70 monete
Pianta a foglie ovali, verdi e a fiori rotondi di solito blu o porpora. I semi dell'Ipomea violacea e, in misura minore, le altri parti della pianta con l'eccezione delle radici, contengono un potente principio attivo dalle proprietà allucinogene.


Lawsonia Inermis

Costo: 35 monete
Arbusto spinoso della famiglia delle Lythracee. Nel deserto Kierlak può raggiungere 1 m di altezza. Possiede proprietà antisettiche e coloranti e dalla sua lavorazione si ottengono prodotti per la pelle, la cute e le unghie. Dalle foglie e dai rami essiccati e macinati si ottiene una polvere giallo-verdastra, la tonalità rosso bruna che se ne ricava varia in funzione della composizione in rami (rosso) e foglie (marrone). La polvere così ottenuta e diluita viene usata per tatuaggi temporanei.


Mallo di Noce §

Costo: 20 monete
Parte verde che copre il frutto del noce prima che esso sia giunto a maturazione. Gli estratti che se ne possono ricavare possiedono proprietà protettive per la pelle ed aumentano la melanogenesi. Dalla lavorazione del mallo le streghe possono ottenere un liquido altamente scurente. Il mallo trova impiego nei prodotti della cosmesi e nella tintura dei capelli ma occorrerà usare moderazione perché esagerare con le dosi ne favorirà la caduta.


Melaleuca §

Costo: 20 monete
Albero dalle cui foglie si può ricavare una bevanda rinfrescante. L’olio estrapolato dalla pianta possiede proprietà benefiche quali: antisettiche, antimicotiche, antivirali, antibatteriche nonché deodoranti, conservanti, cicatrizzanti, antifungine ed in minima parte anestetiche. Le streghe esperte sanno bene come ricavarne degli antidoti. Pestando a lungo alcune parti della pianta si ottiene una crema con effetto rigenerativo.


Ortica §

Costo: 20 monete
Pianta perenne infestante. I peli delle foglie contengono una sostanza velenosa. Dalla lavorazione si ricavano creme per pelle e capelli. Trova impiego come medicinale per le sue proprietà antidiarroiche, diuretiche, cardiotoniche ed antianemiche. Se battuta e sfibrata se ne può ricavare una stoffa simile al lino. La clorofilla è usata come colorante: tramite le radici si ottiene il giallo e tramite le foglie il verde. Quest’ultime, se pestate, formeranno una poltiglia urticante.


Papaverum Somniferum

Costo: 70 monete
Pianta erbacea ad elevato contenuto in alcaoloidi tossici. Presenta proprietà sedative nei confronti del dolore, della tosse e degli spasmi muscolari. L'uso prolungato genera dipendenza. Dalla sua lavorazione si possono ottenere veleni mortali il cui quadro tossicologico sarà variabile. Di norma si manifesta sonnolenza che andrà a progredire nella depressione delle funzioni respiratoria e cardiaca


Peonia §

Costo: 20 monete
Pianta erbacea perenne, alta fino a 60 cm, caratterizzata da robusto rizoma ed un unico fiore, rosato e di gradevole odore, sulla sommità dei fusti. Nel corso degli anni le sono stati attribuiti vari poteri. Leggenda vuole che curi i pazzi dalla loro follia o che l'assunzione della pianta, ritenuta velenosa, possa provocare, tra altri mali, anche l'aborto. I suoi fiori, se tritati e misti ad altre essenze, possono determinare uno stato di morte apparente.


Quarzo §

Costo: 20 monete
Minerale molto diffuso presente in natura sia come cristallo allo stato puro, incolore e trasparente, sia in diverse aggregazioni di varia colorazione. Alcune varietà sono molto preziose e vengono usate per scopi ornamentali. Minerale di discreto valore anche per le streghe che vi attribuiscono mistici poteri. Di norma, dopo l’acquisto, si tiene sette giorni e sette notti sotto terra per eliminarne gli influssi negativi. Si tratta solo di una pietra comune o di un elemento prezioso nei rituali?


Radice di Liquirizia §

Costo: 20 monete
L'arbusto da cui è ricavata può raggiungere i 2m di altezza. Bollendo la radice si ricava un estratto vegetale impiegato a scopi terapeutici. Il principio attivo più importante è costituito da una sostanza 50 volte più dolce del saccarosio che possiede azione antinfiammatoria ed antivirale. La radice, masticata, alza la pressione sanguinea rendendo attivi e scacciando l'apatia. Un consumo eccessivo rompe i capillari delle mucose e causa effetti collaterali sull'equilibrio dei sali minerali.


Radice di Mandragora §

Costo: 20 monete
Nome comune di diverse piante della famiglia delle Solanaceae. Le loro radici sono caratterizzate da una peculiare biforcazione che ricorda la figura umana. Questo ha contribuito a far attribuire alla mandragola poteri sovrannaturali in molte tradizioni popolari. Resta il fatto che la pianta, spesso usata dalle streghe, è antisettica e sedativa. Un’assunzione eccessiva provoca tachicardia, aumento di pressione, nausea, vomito, diarrea, convulsioni, allucinazioni.


Radici di Montagna §

Costo: 20 monete
Radici raccolte nelle altissime quote dei Monti Charnal. Possiedono effetti mineralizzanti e depurativi ed hanno secoli d'uso tradizionale alle loro spalle. Si tratta di alimenti semplici ed a lungo rilascio che possiedono proprietà toniche, digestive e disintossicanti. La loro assunzione causa il rallentamento del metabolismo inducendo ad un ritardo nello stimolo della fame. Si rivela ottimo per i viaggiatori ed in svariate pozioni di strega.


Rosa Canina §

Costo: 20 monete
Specie arbustiva dei boschi. Presenta fusti legnosi con spine robuste. I fiori hanno grandi petali poco profumati ed i frutti sono carnosi e colorati. Da questi si ricavano marmellate mentre dai petali prodotti per la cosmesi. E’ una pianta a contenuto vitaminico e leggenda racconta che i decotti ricavati rabboniscano gli animi calorosi. Portata all'eccesso questa credenza si è giunti a ritenere che si possa ottenere un intruglio capace di indurre ad una rigidità simile al rigor mortis.


Rosa Rossa

Prezzo: 25 monete
Una rosa rossa dal profumo intenso. Utile come ornamento ed in alchimia per le sue proprietà astringenti, vitaminiche, officinali ed aromatiche. I petali sono usati per l'estrazione dell'essenza e degli aromi usati in profumeria, cosmetica, pasticceria e liquoristica. Le giovani foglie servono per la preparazione di un ricercato tè. La rosa simboleggia ambiguamente la delicatezza ed il piacere, ma anche la sofferenza ed il dolore fisico. Spesso a questo fiore è associato l'amore.


Sabbia§

Costo: 20 monete
Si tratta di una roccia sedimentaria clastica sciolta e proveniente dall'erosione di altre rocce. Le sabbie quarzose sono potenti abrasivi e, se respirate per periodi prolungati, possono dar luogo a infiammazioni polmonari e silicosi. In alcuni casi vengono impiegate ad uso salino. Un pugno di sabbia fine del deserto Kierlak può tornar utile in molti ambiti ed in alchimia per dare consistenza simil solida ad una pozione liquida.


Salvia Divinorum

Costo: 70 monete
Pianta psicoattiva i cui effetti sono affatto paragonabili agli allucinogeni conosciuti. L’attività psichedelica del principio attivo agisce su un particolare ricettore garantendo alla Salvia Divinorum la nomea di una delle più potenti piante psicoattive conosciute. Sembra sia stata spesso impiegata nei rituali.


Stramonio

Costo: 70 monete
Pianta estremamente velenosa per via dell’alto contenuto di alcaloidi tossici. Comunemente nota come erba del diavolo o erba delle streghe il suo impiego in filtri e droghe ha radici assai lontane. Solo le streghe sanno come farne uso sia per la creazione di veleni sia per la creazione di potenti allucinogeni.


Vedova Nera §
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Costo: 35 monete
La femmina è nera con una macchia rossa sul ventre che ricorda una clessidra. Le dimensioni variano da 8 a 40 mm ed il peso medio è di 1gr. Fa vita notturna ed il suo veleno è 15 volte superiore a quello del serpente a sonagli. Il morso non è molto doloroso ma rapido agisce provocando intorpidimento, rigidità, sudorazione, cefalea, nausea, vertigini, difficoltà respiratorie, aumento della temperatura. Le streghe possono ricavarne una sostanza paralizzante che, trattata, assume altri effetti.


Vipera delle Rocce §

Costo: 30 monete
Serpente lungo 40-80 cm con una striscia a zig-zag sul dorso. La testa è triangolare ed è più larga del corpo. Presenta occhio a fessura verticale ed una coda che finisce bruscamente dopo il corpo cilindrico. Il veleno è costituito da sostanze che servono ad immobilizzare, uccidere e digerire la preda. Gli effetti sono di tipo cardiotossico, nefrotossico e neurotossico. Il veleno, se usato da una strega, può essere fatale per intestino ed organi pieni come fegato e milza.


Vischio §

Costo: 20 monete
Sempreverde che cresce come semiparassita. Possiede foglie spesse, piccole ed opposte, lungo tutti i rami. I fiori giallo-verdi sono poco appariscenti mentre le bacche appaiono carnose e bianche semitrasparenti. Secondo le leggende tiene lontano disgrazie e malattie. Solo le streghe sanno come utilizzare le sue potenzialità dato che gran parte della pianta è velenosa.